Conferenza stampa di presentazione delle Final Eight LBF. Nei quarti di finale la Dinamo affronterà il Geas, giovedì 30 marzo alle 15, la vincente prenderà in semifinale chi uscirà vincitore dalla sfida tra Schio e Ragusa

Analisi inizialmente affidata al capitano Debora Carangelo e a Joyner Holmes

Carangelo: “Le Final Eight sono una bellissima esperienza, per molte è la prima volta, tutto può succedere, noi ci prepareremo al meglio. L’ultima partita non è stata bella ma noi andremo in campo dimostrando ancora una volta quello che possiamo fare. Poi alle Final Eight tutto può succedere”

Holmes: “Tutti cercheranno di dare quello che hanno nelle partite più importanti. I prossimi giorni saranno importantissimi, conta arrivare pronti in questo momento è restare concentrati. Questo è un motivo per fare benissimo”

Geas squadra fisica quale è la chiave per evitare di cadere in una difesa spinosa?

Carangelo: “Ne abbiamo incontrate di peggio. Dobbiamo giocare dal primo secondo mettendo in campo la nostra qualità e forza, poi ci devono solo rincorrere”

Holmes: “Sicuramente i tagli fuori a rimbalzo per la nostra squadra sono determinanti. Se devo focalizzarmi su una cosa sono i tagli fuori a rimbalzo. Nelle ultime partite comunque abbiamo giocato bene, due prestazioni positive nonostante il risultato perciò andiamo in campo diversamente da come le abbiamo affrontate l’ultima volta”

Geas è forse la squadra che vi ha messo più in difficoltà

Carangelo: “E' quella che ci ha messo più in difficoltà perché siamo simili. Andiamo in campo con la prova che noi siamo quelle che hanno giocato contro Schio e Bologna, dovrebbero essere loro ad avere paura di affrontarci, poi abbiamo ancora l’amaro in bocca per com’è andata l’ultima partita contro Geas. Però ripeto, alle Final Eight tutto può succedere”

Holmes: ”Ci arriveremo in condizioni buone. Sono partite secche, contano i dettagli sono quelli che fanno la differenza e bisogna avere a livello di testa tutto chiaro su come giocare di squadra”

Carangelo:“Dai pronostici, è una sorpresa poi per Sassari è la prima volta che arriva a questo punto. Dirò alle mie compagne di stare tranquille e di viverla serenamente perché è una bella esperienza”

Holmes: “È importante sicuramente avere in testa gli schemi e quando c’è li abbiamo chiari giochiamo bene. È molto divertente giocare con la Gustavsson ma anche con Debora. Siamo affiatate e intendiamo il basket alla stessa maniera e quindi riusciamo a dare il meglio conoscendoci e a toglierci pressioni tra noi compagne”

Analisi ora affidata a coach Restivo: “E' un passaggio storico che abbiamo fatto, nessuna squadra sarda è mai arrivata ad un livello così alto, è giusto evidenziare tutto il gran lavoro fatto. Ci prepariamo con tanta gioia, ho sempre ripetuto che stavo cercando questa consapevolezza che ti porta a vivere il presente e non ti fa pensare alle cose che ci sono attorno. Lo abbiamo vissuto con tutte le gare e ci dà la possibilità di fare la nostra pallacanestro. Andremo lì con questa idea. Non affrontiamo una squadra facile, una delle loro caratteristiche e stare addosso all’avversario, non ci piace molto ma staremo sul pezzo”

Come arriva la squadra dal punto di vista mentale e fisico?

“Sotto l’aspetto fisico dopo Faenza non siamo stati brillanti, ma abbiamo recuperato quella brillantezza. Da un punto di vista fisico però stiamo bene, quando vai a giocare play off o le Final Eight non ci sono problemi. Dal punto di vista mentale siamo messi bene, stiamo facendo un bel campionato, abbiamo avuto sempre e solo l’obbiettivo di fare una bella pallacanestro e andare alla ricerca della felicità. Noi siamo felici”

“Toffolo ultimamente sta giocando bene, sta crescendo molto. Ciavarella sta facendo un po’ di fatica dal punto di vista fisico ma mentalmente in questo tipo di competizioni ci darà sicuramente molto. Siamo consapevoli di quello che possiamo fare, non vuol dire vincere la Coppa Italia, ma consapevoli di giocare una pallacanestro come stiamo facendo dall’inizio. Queste competizioni si tende a fischiar meno, secondo me si dovrebbe punire di più, noi comunque andremo a divertirci. Geas ha fatto un percorso simile al nostro, fanno una pallacanestro molto intensa, ma siamo pronti e lo abbiamo dimostrato sempre”

Che partita si aspetta?

“una partita tosta, Geas cerca di abbassare i ritmi anche delle altre squadre, vanno spesso in rimbalzo offensivo in 3 e cercano di bloccare il contropiede. Sarà importante controllare la situazione dei rimbalzi. Penso che sarà una partita abbastanza nervosa, però noi dobbiamo cercare ed enfatizzare quella fiducia che abbiamo della nostra pallacanestro e di non aver mai paura di far la giocata. Mi aspetto una partita con delle ragazze molto concentrate e una partita bella per noi, cercheremo di non perdere fluidità”

Dopo l’ultima sfida contro Geas su cosa punteranno?

“eravamo poco aggressivi, quella partita non l’abbiamo praticamente giocata, l’abbiamo cancellato ma in una maniera molto tranquilla perché consapevoli di non essere quello. Ci aspettiamo che possano fermare Debora e Makurat, dovremo essere difensivamente pronti ovvero avere quell’aggressività che ti permetti avere più energia in attacco. Dobbiamo ricercare questo dall’inizio, dobbiamo essere sempre connessi.”