Reale Mutua

La Società Reale Mutua di Assicurazioni è la più grande Compagnia assicurativa italiana costituita in forma di mutua.

Autorizzata all’esercizio dell’assicurazione, nelle varie forme e in tutti i rami danni e vita, il suo business riguarda l’offerta di servizi assicurativi e di soluzioni innovative per individui, famiglie, imprese e professionisti.

Nata nel 1828, Reale Mutua ha percorso da allora quasi due secoli di storia; un lungo cammino fatto di professionalità, affidabilità e innovazione, caratteristiche che ancora oggi fanno della Società un punto di riferimento nel proprio mercato.

La missione della Società è strettamente legata alla sua natura mutualistica: porre sempre i Soci/assicurati al centro delle proprie attenzioni, garantendo loro qualità e certezza delle prestazioni, attraverso il costante impegno di persone competenti e professionali.

Nella mutua assicuratrice il Cliente che sottoscrive una polizza diventa anche Socio e, in quanto tale, gode di particolari attenzioni e vantaggi. Tra questi, i benefici di mutualità, che consistono, per le polizze danni, in riduzioni del premio e, per le polizze vita, nel miglioramento delle prestazioni assicurative originariamente previste in polizza.

La Società evidenzia una solidità tra le più elevate del mercato, testimoniata da un indice di solvibilità che si attesta, a fine 2014, al 455%.

Con oltre 1.300 dipendenti e 343 agenzie distribuite in tutta la penisola, Reale Mutua è anche capofila di Reale Group, un Gruppo presente in Italia e in Spagna che impiega più di 3.000 dipendenti e che tutela oltre tre milioni e 700 mila Assicurati, con una raccolta premi di oltre 3,7 miliardi di euro.

La vicinanza ai propri Soci/assicurati si manifesta anche con iniziative di Responsabilità Sociale. La sostenibilità è, infatti, un valore fondamentale per Reale Mutua, che da sempre adotta una gestione etica e trasparente dei propri affari, sostiene lo sviluppo di attività culturali e si impegna a favore dell’ambiente, della tutela sociale, delle persone e della comunità.

Un rapporto costruito sulla condivisione di valori forti che sorreggono e alimentano il progetto sportivo della Dinamo Sassari e quello della Società Reale Mutua di Assicurazioni, azienda che si innova e resta sempre al passo con il mercato. Un rapporto che va avanti ormai da cinque anni, fusione di intenti che accomunano due modelli funzionali, belli e vincenti.

Dinamo e REALE MUTUA: cinque anni insieme

Luca Filippone - Direttore Generale di Reale Mutua «É una collaborazione che va avanti ormai da cinque anni, ed è molto solida. Noi abbiamo sempre avuto una buona tradizione nel campo delle collaborazioni sportive. Sono sempre state molto importanti per noi, perché ci ritroviamo molto nei valori che caratterizzano lo sport, e perché riscontriamo elementi di somiglianza valoriale fra il mondo aziendale e quello sportivo. Nel caso della Dinamo Sassari questo aspetto emerge in maniera particolare, caratterizzandosi in un rapporto estremamente forte. La società biancoblu ha dimostrato di avere grandissima capacità nel riuscire a costruire un modello sportivo fortemente integrato alle aziende del suo territorio e a quelle oltre il suo territorio. Noi siamo una delle aziende che si sono ritrovate e riconosciute in questo modello costruito attorno alla squadra biancoblu, un modello dove ad essere centrali sono quei valori che accomunano Reale Mutua e Dinamo Sassari. Certo ci sono anche i risultati sportivi, ma per noi l'importanza, il fondamentale punto di partenza che rafforza il legame è da ricercare proprio nel contesto valoriale condiviso fra la nostra azienda e Dinamo».

Quali i punti di contatto fra le due realtà?

«Un tema è quello del legame con il territorio. Noi siamo presenti in tutta Italia e, in tutta Italia, siamo fortemente legati al territorio. Lo siamo in modo speculare alla Dinamo che, proprio a livello territoriale, ha lavorato per estendere il concetto proposto da Sassari all'intera Sardegna. C'è poi il tema della centralità della persona, perché nei due modelli c'è attenzione forte dedicata alle singole persone, anche a quelle più disagiate. C'è il tema dell'unione che fa la forza, della forza di persone che insieme fanno squadra, e creano una squadra: ciò vale per il team che va in campo e per il team aziendale. Ci accomunano i valori propri dello sport come lealtà, rispetto, spirito di squadra, determinazione e voglia di migliorarsi, valori che noi puntiamo a trasferire nella nostra quotidianità aziendale. Senza dimenticare il tema dell'eccellenza, delle eccellenze da sostenere e far crescere sul territorio».

Approccio “sportivo” e gestione aziendale: elementi funzionali allo sviluppo di un progetto.

«La metafora sportiva collegata alla gestione del team è di grande insegnamento per le aziende. Abbiamo avuto il piacere, la gioia e l'onore di avere tutta la squadra della Dinamo in occasione di alcune convention aziendali, momenti in cui ci siamo abbeverati alla fonte dell'esperienza biancoblu. Di contro, credo che oggi le realtà sportive siano caratterizzate o comunque debbano incarnare alcuni elementi dalla gestione aziendale. Oggi non ci si può permettere di non avere una pianificazione a lungo periodo, un progetto e una mission chiara, organizzazione e rigore manageriale. Questa è la forza della Dinamo: progettare e proiettare la sua progettualità a lungo termine».

REALE MUTUA ha recentemente lanciato il “Programma Wellness”: sintomo di rinnovata attenzione alla società, allo sport e alla pratica sportiva.

«Da tempo siamo vicini al mondo sportivo. La presenza più forte è stata probabilmente la partecipazione come sponsor principale alle Olimpiadi e alle para Olimpiadi invernali di Torino 2006. E poi i Master Games, la sponsorizzazione di Torino come Capitale Europea dello Sport 2015, la Nazionale di Rugby e, ovviamente, il nostro fiore all'occhiello: la Dinamo Sassari campione d'Italia del Basket. Riconosciamo nello sport una parte valoriale in cui crediamo, una funzione sociale e educativa, oltre ad un fattore meno evidente ma dimostrato: la correlazione fra sport e salute di chi lo pratica, ottenendone un impatto benefico. Crediamo che l'area della salute e del welfare possa rappresentare una importante e crescente porzione del nostro business assicurativo del futuro. Anche e sopratutto per questo abbiamo lanciato una linea di prodotti che riconoscono, a chi dimostra di fare movimento e di tenersi in forma, sconti su alcune polizze salute».

Cosa, a livello di strategia di marketing, rende appetibile il connubio Dinamo-REALE MUTUA?

«Sono due brand molto forti che si vogliono rafforzare ulteriormente. Questa stagione cestistica è coincisa con un momento molto importante per noi: abbiamo lanciato il nostro nuovo brand per tutte le compagnie del gruppo e abbiamo potuto affiancarlo alla Dinamo che fra l'altro, disputando l'Eurolega, lo ha portato in giro per l'Europa e in particolare in Spagna, dove noi siamo fortemente presenti. Questo è decisamente positivo. Due società, Reale e Dinamo, che hanno manifestato e dimostrato sul campo la volontà di far crescere la notorietà dei rispettivi brand. Due realtà che seguono la strada dell'affermazione dei contenuti valoriali che stanno attorno al loro brand. Io sono juventino, ma contraddicendo uno storico presidente bianconero, dico che in questo caso vincere non è l'unica cosa che conta. Noi siamo fieri di essere associati alla Dinamo per quello che è, che rappresenta e che fa».

Quale il potenziale dell'investimento compiuto in rapporto ai traguardi raggiunti dalla squadra?

«Si tratta certamente di un investimento che ha ovviamente un importante riscontro in termini di notorietà e visibilità, ma anche un ritorno utile a rinforzare il contenuto che vogliamo dare al nostro marchio. Ribadisco, ci sentiamo molto vicini ai valori portati avanti dalla Dinamo Sassari, sono i nostri valori, i contenuti che vogliamo associare al nostro marchio».

Valori, eccellenza, territorio: parole ricorrenti...

«Come la Dinamo anche noi abbiamo lavorato molto per fare emergere le eccellenze del territorio, per metterle in relazione con il territorio stesso. Le nostre eccellenze sul territorio sono i nostri agenti. Non è un caso che Stefano Sardara sia anche un nostro agente, straordinaria eccellenza nel territorio sardo come gli altri nostri agenti che presidiano il territorio in Sardegna. Abbiamo cercato di valorizzare questo aspetto in alcune delle nostre iniziative. Ricordo con piacere la serata organizzata quest'anno in occasione della Reale Mutua Cup: una coppa di solidarietà in cui Sassari ha sfidato la Manital Torino. L'incasso è stato devoluto all'Aisla Onlus che già collabora con la Dinamo, mi piace ricordare a proposito la grande tifosa biancoblu Susanna Campus, e alla Marco Berry onlus. Un bellissimo esempio di quel che per Reale Mutua e per Dinamo vuol dire trasporre i valori in cui si crede in quello che si fa».

Quali i prossimi obiettivi di REALE MUTUA?

«Noi vogliamo continuare a crescere. Vogliamo farlo in Italia e Spagna, mercati in cui già operiamo, e magari anche in altri mercati: è una nostra ambizione. Puntiamo a crescere nel mondo del welfare, perché crediamo ce ne sia bisogno soprattutto alla luce delle problematiche degli italiani in riferimento a quelle aree di scopertura che si stanno creando nelle prestazioni sanitarie pubbliche: riteniamo di avere un ruolo importante a riguardo, in primis sociale e anche collegato al business. Vogliamo servire al meglio i nostri Soci assicurati, un obiettivo che intendiamo perseguire con continuità e costanza. Faccio un esempio a tal proposito: in ottica prevenzione e sensibilizzazione delle persone alle tematiche della salute, nel quadro dell'iniziativa “Young Vips”, in questi mesi abbiamo regalato a figli e nipoti dei nostri soci una visita specialistica funzionale alla pratica sportiva per i bambini, o in alternativa una oculistica, o odontoiatrica. Una operazione che ci ha permesso di riconoscere ai nostri Soci assicurati una importante specificità. Vogliamo inoltre garantire un futuro di perennità all'azienda, in termini di solidità finanziaria e capacita di innovarsi, cambiare e stare al passo con il mercato. E vogliamo continuare a consolidare il nostro essere mutua, una peculiarità di Reale che si estrinseca attraverso una attenzione importante, particolare e concreta alle persone, in particolare ai nostri Soci assicurati e dipendenti».

Quali traguardi possono ancora tagliare, assieme, Dinamo e SOCIETÀ REALE MUTUA DI ASSICURAZIONI?

«Tutti! Non ci diamo limiti. Ma soprattutto continuiamo ad alimentare la bellezza, la ricchezza e la specificità che caratterizzano i due modelli che mettiamo in campo: da un lato Dinamo e dall'altra Reale. Due modelli che stanno dimostrando di essere belli, ricchi e, perché no, in ognuno dei nostri ambiti, vincenti».

Luca Filippone
Direttore Generale di Reale Mutua