La sfida alle V-Nere
28/10/2022La Virtus Bologna non ha bisogno di presentazioni, squadra costruita per partecipare all’Eurolega dopo il trionfo in Eurocup, capolista imbattuta del campionato dopo quattro partite, coach campione del mondo e roster di primissimo livello, in grado di andare a vincere a Madrid con il Real 95-92, al termine di un match pazzesco.
Scariolo dovrà decidere quali giocatori schierare potendo inserire un massimo di sei stranieri con sei italiani. Da verificare le condizioni di Hackett al rientro dopo l’infortunio e soprattutto di Shengeila che potrebbe giocare per entrare in condizione.
Solitamente i sei italiani del roster sono Mannion, che ha giocato benissimo contro Treviso e che ha grandissimo talento, Belinelli che è sempre fondamentale quando viene chiamato in causa, Pajola per la sua capacità di equilibrare qualsiasi quintetto e di difendere sugli avversari più forti, Ruzzier che è un po’ il jolly di Scariolo per il campionato e i due lunghi, Camara e Menalo. Da verificare come detto il reinserimento di Hackett. Abass è l’unico lungodegente del gruppo.
Per quanto riguarda gli stranieri Lundberg e Mickey sono l’asse portante della squadra con il lungo che ha deciso anche la finale di Supercoppa giocata a Brescia lo scorso 29 settembre. Ojeleye è il giocatore chiave, atleta strepitoso, polivalente, dinamico, che ha anche tiro da 3 punti, lui fa la differenza a livello fisico e tecnico. C’è Bako sotto canestro che ha sempre avuto impatto, c’è Teodosic che sta ritrovando lo smalto, ci sono Weems e Cordinier che sono i pretoriani di coach Scariolo e che sono adatti ad ogni tipo di situazione tattica, c’è Jaiteh, MVP della scorsa Eurocup e lungo di grande peso e impatto nel pitturato per la Virtus.
In campionato ha battuto Napoli, Trieste, Verona e Treviso, non ha ancora perso una partita ufficiale in Italia, è 2^ per punti segnati ed è 3^ per assist, ha talento, fisicità, capacità di poter variare i quintetti, è una squadra dal potenziale offensivo atomico ma che ha dimostrato come in Supercoppa anche con le assenze di avere quintetti difensivi di grandissima aggressività sul perimetro, che mettono in difficoltà qualunque avversario.
LE CHIAVI DEL MATCH DINAMO: provare a pareggiare fisicità di Bologna, cercare di correre il più possibile (diventa fondamentale la lotta a rimbalzo), avere Onuaku al massimo dentro il pitturato, trovare protagonisti diversi all'interno del match.
Arbitri: Tolga Sahin, Guido Giovannetti, Christian Borgo
I PRECEDENTI
Sono 26 le gare disputate già tra le due società, con Sassari avanti nei precedenti per 14-12. La Dinamo è in vantaggio anche nelle 13 sfide giocate in terra sarda contro la Virtus (9-4).
Biancoblu e bianconeri si sono già incontrati nella finale di Frecciarossa Supercoppa 2022 a Brescia che ha visto trionfare la Segafredo per 72-69.
Negli ultimi due match giocati a Sassari, Bologna ha battuto gli avversari il 3 aprile 2021 con 31 punti di scarto (77-108); il 6 maggio 2022, invece, il Banco di Sardegna ha vinto per 108-73, con un margine di 35 punti. Queste due partite sono le sfide con il maggior scarto tra le società.
GLI ALLENATORI
Piero Bucchi e Sergio Scariolo, oltre alla finale di Supercoppa di questa stagione e alle due gare di campionato dello scorso campionato (1-1 il bilancio), si sono affrontati anche in un paio di sfide della stagione 2012/13 con Bucchi sulla panchina di Brindisi e Scariolo su quella di Milano.
Il conto delle vittorie totali è a favore dell’attuale coach della Virtus Segafredo per 4-1.
GLI ASSENTI
Banco di Sardegna Sassari – Kaspar Treier è out per un infortunio al gomito destro.
Chris Dowe è out per una lesione di 2°-3° grado del muscolo grande dell’adduttore destro.
Virtus Segafredo Bologna – Tornik’e Shengelia è assente per un infortunio alla spalla.
Awudu Abass è out per una lesione osteocondrale al ginocchio senza grave interessamento del legamento crociato.
GLI EX
Banco di Sardegna Sassari – Stefano Gentile ha giocato la stagione 2017/18 con le V Nere, viaggiando a 5.9 punti in 20 minuti abbondanti di impiego medio.
Piero Bucchi è nato a Bologna e ha iniziato la sua carriera da allenatore nelle giovanili della Virtus Bologna nel 1984. Ha lasciato il club nel 1992.
Sassari, 28 ottobre 2022
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna