Dinamo, occhio alla Varese da corsa

Dinamo, occhio alla Varese da corsa

Sassari debutta in campionato dopo tre giorni dalla finale di Supercoppa, contro i lombardi da “run and gun”

La Dinamo non è tornata in Sardegna ma è andata direttamente a Varese dopo la finale di Supercoppa persa contro la Virtus Bologna al fotofinish. La squadra di Bucchi, per l’esordio in campionato, sarà di scena a Masnago contro la nuova Openjometis di coach Brase, che si è preparata minuziosamente tutta la settimana per affrontare i giganti, attesi da un grande tour de force a livello di calendario. Si gioca alle 19:30 con Dinamo Tv che seguirà la partita con la web social cronaca live, tutti i commenti e le immagini post-partita.

Il general manager Federico Pasquini fa il punto dopo la Supercoppa, sulla partenza del campionato e sul valore dei lombardi.

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VARESE

Per inquadrare Varese bisogna subito mettere l’accento sulla volontà della società guidata da Scola di costruire un roster in piena sintonia con le idee dell’allenatore, di scuola americana, amante della corsa e dell’aggressività, dei tanti possessi e del ritmo molto alto. Brase sta plasmando il gruppo con queste caratteristiche che rappresenteranno il modus operandi in campo, transizione veloce, tiro da 3 punti, pochissimo gioco interno e cambi sistematici in difesa per alzare l’aggressività. In questo sono determinanti sul perimetro il playmaker ex Nymburk Colbey Ross, ma soprattutto due chiavi offensive come Markel Brown e l’ex Kazan Jaron Johnson, in grado di fare la differenza, attaccando il ferro o tirando da tre punti. Occhio all’atletismo e alla forza dirompente anche a rimbalzo di Reyes, confermato dopo essere arrivato in corsa nella passata stagione. Sotto canestro la scommessa dalla G-League, ovvero Tariq Owens, che ha saltato una parte di precampionato ma che è pronto a dare il proprio contributo in termini di verticalità e corsa. Dalla panchina escono giocatori che sono già entrati in sintonia con il sistema, De Nicolao che può giocare sia da play che da guardia, Woldetensea che mette tantissima energia e mette a referto sempre cose utili per la squadra, capitan Ferrero, anima del gruppo e del lungo Willy Caruso, in grandissima crescita, lui potrebbe essere una delle sorprese del torneo.

Coach Bucchi: “Siamo dispiaciuti ovviamente per la finale, dove siamo andati vicinissimi a conquistare il trofeo, ma anche consapevoli che ci sono molte cose positive che ci portiamo dietro, nonostante assenze e giocatori appena rientrati. Sono state due partite molto dispendiose ma sappiamo anche che vogliamo partire bene e prepararci al meglio per il debutto in campionato. Varese è una squadra frizzante, “sgusciante” passatemi il termine, tutti sono in grado di costruirsi un tiro e giocano un basket ad elevata intensità. Dovremo essere bravi in difesa e nella transizione ma anche ad essere molto equilibrati in attacco senza forzare ma avendo pazienza”

Coach Brase: “Abbiamo migliorato giorno dopo giorno, siamo sulla strada giusta, è il nostro punto di partenza per crescere ogni partita, ci aspetta Sassari che è un avversario molto forte, ma noi sappiamo cosa fare. Onuaku? Ha le sue caratteristiche fisiche noi abbiamo le nostre, non vince chi ha i giocatori più alti e grossi, siamo pronti per fare una bella partita”

CHIAVI DEL MATCH: La % del tiro da 3 punti di Varese è sempre stata fondamentale nelle vittorie in precampionato dei lombardi, che tirano più di 40 volte da oltre l’arco. La capacità di recuperare energie della Dinamo dopo la Supercoppa e le assenze, l’impatto che avranno Robinson, Jones e Onuaku sul match.

ARBITRI: Lanzarini, Perciavalli, Valzani

Si gioca all’Enerxenia Arena di Varese alle 19:30 con diretta sul player di Eleven Sports

Sassari, 1° ottobre 2022

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna